Giornalino OCDS

Mantova, novembre – dicembre 2024

Carissime sorelle e fratelli in Cristo,

Gesù è “Via, Verità e Vita”: Via che ci conduce al Padre; Verità che rivela la grandezza dell’uomo, perché in lui siamo veri figli adottivi di Dio. Fratelli e sposi di Gesù, possiamo con il dono dello Spirito amare Dio con il suo stesso cuore.

Tutto il creato è un segno dell’amore del Padre al Figlio e all’uomo, che è chiamato ad accogliere questa offerta d’amore in piena libertà. Questo permette a Dio di generare veri figli del Padre e amati sposi di Cristo. La fine dell’anno liturgico ci ricorda che la vita del credente sta nell’accogliere il dono che ci è stato offerto. Saremo giudicati quando Cristo verrà alla fine dei tempi, per ricondurre al Padre l’intero creato nel giudizio universale. In questa vita siamo ancora sotto il retaggio del peccato di Adamo, dominati dalla concupiscenza, anche se redenti, dobbiamo lasciare che Cristo agisca interamente nella nostra vita. Per questo la Chiesa ci fa percorrere il cammino di speranza per la nostra completa liberazione, facendoci vivere lo stesso desiderio di liberazione che ha vissuto l’intero popolo Ebraico prima dell’avvento del Salvatore.

La Chiesa con l’Avvento, ci fa rivivere l’attesa della salvezza, per preparare il nostro cuore ad essere pronto ad accogliere nel Natale la sorpresa del nostro Dio, che si fa bambino, per vivere con noi l’intero percorso della vita.

Il Figlio di Dio facendosi uomo, ha reso degna di Dio tutta l’esistenza umana. Si è incarnato nel grembo di una donna, la Vergine Maria, che lo ha allattato, accudito come qualsiasi bambino. È cresciuto, ha studiato le scritture, ha lavorato, ha annunciato il regno di Dio ed è morto in croce.

Il nostro Dio si è fatto bisognoso della ricchezza dei sentimenti della sua stessa creatura: dell’amore di una madre, di un padre e di tutta la capacita di amare di un cuore umano.

Con la sua morte, riscattandoci dal peccato, ha ci resi capaci di vivere la vita che scorre in Dio. La garanzia della sua continua presenza in mezzo a noi con l’intera sua umanità è la Chiesa, la sua Parola, i sacramenti e in particolare l’Eucarestia. Tutto ciò richiede un cuore aperto, umile, capace di cogliere la sua presenza nella nostra quotidianità.

La liturgia della fine dell’anno liturgico ci ricorda che la storia dell’umanità ha un suo termine nel giudizio di Dio. La vera saggezza è nel vivere il quotidiano come fossimo già negli ultimi giorni.

La vita che rimane per sempre è quella che fin d’ora è vissuta con Cristo, per Cristo, e in Cristo, perché uniti a Lui, fin d’ora viviamo la vita eterna.

Il nostro unico impegno è far entrare Gesù nella nostra esistenza.

Tutti i Santi, i nostri cari defunti e la Vergine Immacolata ci insegnino a seguire Gesù Cristo che sta per venire nella gioia del Natale.

Con fraterno affetto porgo a tutti e in particolare agli ammalati i più sinceri ed affettuosi auguri per le prossime e sante Festività.

Padre Rino

Assistente

Conversione di Teresa nella notte di Natale

Questa era Teresa, prima di quel Natale. Dopo la Messa di mezzanotte, nella quale aveva «avuto la felicità di ricevere il Dio forte e potente», Teresa ritornò a casa con il papà e Celina. Lungo il tragitto pensava alla gioia che avrebbe provato nel tirare fuori i regali dalle «scarpe incantate», poste accanto camino. «Mi piaceva ogni anno deporre la scarpina sul caminetto; non appena svegliata accorrevo, e cantavo la festa celeste del Natale» (Poesia 18, 7). Giunta a casa, però, la gioia si tramutò ben presto in sofferenza. Mentre saliva, infatti, le scale, per recarsi in camera per posare il suo cappello, sentì suo padre dire a Celina: «Meno male che è l’ultimo anno!». Questa frase ferì profondamente Teresa che scoppiò subito in lacrime. Celina comprese subito che il cenone di Natale era stato compromesso; raggiunta la sorella, le consigliò di non scendere giù subito. È proprio in quel momento che qualcosa è scattato nell’animo di Teresa, un qualcosa di misterioso che ha trasformato per sempre la sua vita. La “principessa” – appellativo datole dal padre – subito si riprese; si asciugò le lacrime; discese rapidamente la scala e, prese le scarpe, tirò fuori i regali «con l’aria felice di una regina». Suo padre, contento, partecipò a questa gioia; Celina, guardando la scena, credeva di sognare: non aveva più davanti a sé una “piccola bambina”. Teresa, infatti, aveva ritrovato, finalmente, la forza d’animo che aveva perso con la morte della madre. Erano già trascorsi nove anni! «Gesù, il Bambino piccolo e dolce trasformò la notte dell’anima mia in torrenti di luce»

I NOSTRI PROSSIMI INCONTRI

MESE DI NOVEMBRE 2024

- Domenica 3: Incontro mensile per tutta la Comunità nella sala capitolare del Convento dalle ore 15,00 alle ore 19,00 con il Padre Assistente.

Per tutti.
- Lunedì 18: Secondo incontro mensile di formazione permanente alle ore 16,00 in Convento su un tema concordato. Con la Presidente. Per Professi.
- Lunedì 25 - Incontro di preparazione dei canti carmelitani alle ore 17,00 in Convento.
- Martedì 12 - Incontro di formazione per i Formandi 2 alle ore 17,00 con Olga.
- Mercoledì 27 - Incontro di formazione per i Formandi 1 alle 20,30 con Olga.

MESE DI DICEMBRE 2024

- Domenica 1 -Incontro mensile nella sala capitolare del Convento dalle ore 15 alle ore 19,00 con il Padre Assistente. Per tutti.
- - Lunedì 16. Secondo incontro mensile di formazione permanente alle ore 16,00 in Convento su un tema concordato. Con la Presidente. Per Professi.
- Mercoledì 18 - Incontro di preparazione dei canti carmelitani alle ore 17,00 in Convento.
- Martedì 10 - Incontro di formazione per i Formandi 2 alle ore 17,00 con Olga.
- Lunedì 23 - Incontro di formazione per i Formandi 1 alle ore 20,30 con Olga.

ALTRE NOTIZIE

La S.Messa che verrà celebrata Domenica 3 Novembre durante l'incontro mensile sarà offerta per i defunti dei nostri confratelli ocds e degli Assistenti della Comunità.
Ricordo inoltre che verranno date successive indicazioni sulle iniziative che saranno prese in accordo con i Padri per animare il periodo del Natale.
Si ricorda inoltre che al giovedì sera prosegue nella nostra Chiesa la celebrazione della Santa Messa alle ore 20.45, cui segue l'Adorazione Eucaristica.

OCDS Mantova

Novembre – dicembre 2024